Elenco Progetti Alternanza a.s. 2017/18 pag. 2

Il progetto prevede la collaborazione degli studenti nelle varie attività della biblioteca del Dipartimento: da azioni più semplici (ricollocazione di volumi e di dischi; inventariazione e cartellinatura delle risorse bibliografiche) ad attività con un certo impegno tecnologico (applicazione di chip magnetici; scansione di libri e dischi) fino a collaborazioni più impegnative (aiuto al corretto impiego degli strumenti bibliografici; creazione di tutorial mirati a determinati strumenti bibliografici).   
    

Il progetto prevede la catalogazione e la digitalizzazione dei fondi discografici di ambito popular e jazz recentemente acquisiti dalla biblioteca del Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali (Pongolini, Volontè, Ghidotti). Oltre a rendere il materiale discografico disponibile per gli utenti della Biblioteca del Dipartimento, il progetto è volto in particolare alla valorizzazione del disco in quanto oggetto materiale e alla digitalizzazione come processo di creazione di nuova conoscenza. Le competenze acquisite introdurranno gli studenti a un uso di strumenti informatici aggiornati per la gestione e la valorizzazione di fondi di questo genere (Drupal, Omeka) e, più in generale, alle problematiche legate alla conservazione del patrimonio materiale del recente passato.
  
            

Dal 2015 la cattedra di Etnomusicologia partecipa a un progetto strategico d’ateneo sulle migrazioni con una ricerca e documentazione sulla musica delle comunità di migranti economici e forzati della provincia di Cremona. In quest’ambito si sta costituendo un Archivio sulle migrazioni e sulle musiche del mondo che consiste in registrazioni audiovisive di concerti, interviste, eventi religiosi e pubblici delle comunità di migranti. La partecipazione degli studenti riguarda l’inventariazione e schedatura della documentazione esistente attraverso una versione semplificata della BDI (beni demologici immateriali) dell’Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione del MiBACT. Alcuni studenti, previa verifica di idoneità alla mansione, potrebbero partecipare alle realizzazione di riprese audiovisive delle cerimonie religiose (Comunità rumena ortodossa, Comunità Ivoriana cattolica, …). 
            

Il progetto prevede una raccolta dati in merito agli ascolti musicali dei giovani cremonesi, siano essi di nazionalità italiana, siano essi di prima o seconda generazione di migranti, delle scuole primarie di secondo grado e degli istituti secondari. La mappatura avviene attraverso la compilazione di un questionario di 10 domande e la realizzazione di un diario sonoro o di un podcast sul tema “vi racconto i miei ascolti”. Sarebbe estremamente utile la realizzazione di un’interfaccia web o di una app per facilitare la compilazione.
            

Il progetto prevede la collaborazione degli studenti nell’attività di costituzione di un repertorio di musiche polifoniche del periodo rinascimentale e proto-barocco. Il materiale in oggetto è rappresentato dalle edizioni moderne di tali musiche già presenti nella biblioteca del Dipartimento e richiede una sintetica inventariazione bibliografica di composizioni polifoniche a due voci (autonome o come sezioni intermedie di composizioni con un maggior numero di voci) secondo una semplice scheda-base; l’impegno prevede anche la strutturazione dei dati raccolti in un piccolo database come prima esperienza di lavoro su testi musicali, abbinata al lavoro informatico.
            

1) Schedatura delle pubblicazioni scientifiche più recenti sulla cultura musicale del medioevo.
2) Immissione assistita dei dati bibliografici nella banca dati “Medioevo musicale”, consultabile online nel portale MIRABILE. L’attività permetterà agli studenti di familiarizzare con la bibliografia della ricerca scientifica e di imparare ad utilizzare l’apposito programma di immissione.
            

            A partire dall’esposizione e dall’esemplificazione della tipologia di prodotti scientifici tradizionali e attualmente in uso nelle discipline umanistiche, si avvieranno gli studenti al contatto e (per quanto possibile) a un primo confronto con le problematiche e le metodiche della ricerca professionale e della sua comunicazione. L’attività si rivolge a studenti interessati a saggiare nel concreto la prospettiva sia degli studi universitari sia della ricerca in ambito umanistico.

Il Dipartimento è sede dell’Archivio Tognazzi, costituito dall’Università di Pavia e dal Comune di Cremona, finalizzato alla conservazione, alla valorizzazione e allo studio del materiale inerente Ugo Tognazzi. Sono previste attività di ricerca, organizzazione, digitalizzazione e schedatura di materiali che riguardano l’attività di spettacolo dell’attore cremonese.
            

Il progetto di alternanza scuola-lavoro prevede la digitalizzazione, la catalogazione e lo studio di un importante fondo fotografico riguardante la città di Cremona negli anni 1953-2014; oppure di altri fondi fotografici inerenti progetti espositivi. Gli studenti avranno la possibilità di acquisire competenze nell’ambito della storia della fotografia, della storia locale, nonché in quello dell’archivistica e catalogazione di fondi.